Siete appassionati di fotografia e siete quindi alla ricerca della carta fotografica migliore per stampare le vostre opere artistiche? Partiamo allora col dirvi che non esiste una ricetta assoluta, un tipo di carta fotografica che sia in ogni caso migliore rispetto alle altre tipologie.

Esiste invece la carta fotografica migliore per l’utilizzo che dobbiamo farne!

LA CARTA FOTOGRAFICA DI LOVEOFFICE

Ad oggi sono presenti sul mercato una tale varietà di finiture della carta da fotografie che è diventato difficile orientarsi nella sua scelta.

Molto dipende dal contesto nel quale le fotografie saranno esposte. Vediamo allora quando la carta fotografica lucida è veramente la scelta migliore, e quando invece sarebbe meglio preferire per la stampa delle proprie fotografie una carta fotografica del tutto opaca o satinata.

INDICE

Quando la carta fotografica lucida o “glossy” è la scelta migliore

Carta fotografica opaca: la preferita per foto in bianco e nero

La carta fotografica semilucida: il giusto compromesso

I diversi formati della carta fotografica

Carta fotografica per stampanti laser o per ink-jet?

L’assortimento di carta fotografica di LoveOffice

 

Quando la carta fotografica lucida o “glossy” è la scelta migliore

È preferibile utilizzare questo tipo di carta fotografica quando si desidera ottenere colori brillanti e vivaci, per questo è molto utilizzata nelle stampe di foto a colori. Tuttavia bisogna tenere conto anche della luce ambientale che caratterizza lo spazio dove sarà esposta. La luce deve infatti essere diffusa, in modo che non si creino spiacevoli riflessi sulle foto, mentre assolutamente da evitare sono le luci che illuminino le fotografie obliquamente, cosa che ne comprometterebbe sicuramente la visione.

Infine non è il tipo di carta fotografica più idonea alla stampa di foto che verranno frequentemente maneggiate, dal momento che vi rimarranno sopra molto facilmente le ditate, inevitabili con la frequente manipolazione.

Ricapitolando, il maggiore pregio di questo tipo di carta è la resa cromatica dei colori che risultano vivi, ricchi di tonalità e nitidi, i contro tuttavia sono la sofferenza della luce ambientale e la facilità con la quale si possono creare impronte sulla sua superficie.

Carta fotografica opaca: la preferita per foto in bianco e nero

La carta per stampare fotografie opaca, al contrario, non risente affatto dell’illuminazione, poiché non riflette la luce. È amata da molti per la stampa di fotografie in bianco e nero, grazie al particolare effetto caldo e morbido che dona alle immagini stampate. Nonostante sia preferita per le stampe in bianco e nero, la carta fotografica opaca ha comunque anche un’ottima resa cromatica.

Un’altra caratetrsitica a favore di questo tipo di stampa fotografica è il fatto che non potrete farvi impronte neanche maneggiandole frequentemente. Se le foto saranno spesso sfogliate da bambini, questa finitura è sicuramente la scelta migliore.

 

La carta fotografica semilucida: il giusto compromesso

Molto apprezzata per la stampa di ritratti, grazie alle sfumature delicate che dona alla fotografia, la carta fotografica satinata è l’ideale quando avete bisogno di stampe con colori piuttosto brillanti e saturi ma l’illuminazione ambientale non è adatta all’esposizione di stampe lucide.

È del tutto controproducente utilizzare una carta lucida per avere colori vivaci e brillanti se poi tutto viene rovinato dai riflessi di luci oblique, naturali o artificiali che siano: in questi casi la scelta migliore è quindi optate per una carta semi-lucida o satinata

 

 

I diversi formati della carta fotografica

Tra i formati più utilizzati nella stampa di fotografie abbiamo:

  • il formato 10×15 e quello 13×18 utilizzati per la stampa di foto realizzate con le classiche macchine a pellicola (che producono un formato con rapporto e 3/2).
  • formati 10x13, 11x15, 13x17 e 15x20, perfetti per stampare il formato digitale (4:3).
  • il formato A4 e quello A3 per stampe di maggiori dimensioni da poter inseririre in cornici da appendere. 
  • carta plotter fotografica, usata invece prevalentemente per la stampa di disegni C.A.D., per la realizzazione di poster, per la stampa di cartografie, grafici e progetti. 

Quindi se hai bisogno di appendere al muro le tue fotografie, magari all'interno di una cornice, dovrai scegliere la carta fotografica in formato A3 o A4, mentre se vuoi inserire le tue foto nei classici album fotografici, dovrai scegliere carta fotografica di dimensione standard come quella 10×15 o quella 13×18, formati che la maggior parte degli album accettano.

Ricordate quindi che se i file caricati per la stampa, non rispettano esattamente le proporzioni del formato scelto, le fotografie verranno parzialmente tagliate o, al contario verranno lasciati dei bordi bianchi ai lati.

 

Carta fotografica per stampanti laser o per ink-jet?

La carta fotografica, infine può essere adatta per essere stampata con le comuni stampanti ink-jet o con le stampanti laser. Sicuramente avrete già una stampante con la quale realizzare le vostre stampe fotografiche, perciò la scelta di una carta fotografica adatta alla stampa con stampanti ad inchiostro rispetto ad una adatta invece alla stampa laser risulta obbligata.

Tuttavia se possedete una stampante laser sappiate che ad oggi la stampa ink-jet delle fotografie supera quella laser in termini qualitativi. Quindi, mentre è preferibile una stampante laser se si vogliono produrre grafici, se stampate spesso vere e proprie fotografie dovreste valutare l’acquisto di una nuova stampante a getto d’inchiostro.

 

L’assortimento di carta fotografica di LoveOffice

Tra la carta fotografica in offerta su LoveOffice potrete trovare carta fotografica Hp, Canson, Epson e di molti altri marchi ancora, oltre che carte fotografiche speciali, come la carta fotografica fronte retro, caratterizzata da fogli patinati su entrambe le facce della pagina ed usata per stampare opuscoli e book fotografici.